La giornata viene organizzata in occasione della pubblicazione del volume Fersen, itinerario ininterrotto di un protagonista del Novecento.
Il volume rappresenta un ampio affresco dello stato attuale degli studi su Alessandro Fersen. La molteplicità degli interessi e delle attività di Fersen danno vita a una grande varietà di prospettive che privilegiano di volta in volta i vari aspetti della sua vita teatrale, intellettuale e artistica. Dal suo impegno negli studi antropologici alla sua militanza nel cinema degli anni Cinquanta, dalla sua attività pedagogica alla sua parabola nel circuito dei teatri stabili, fino ai suoi rapporti con i maestri europei del Novecento. L’incontro degli studiosi più importanti dell’opera di Alessandro Fersen, oltre a rappresentare uno spettro completo degli studi che sono stati dedicati alla figura del maestro, è l’occasione per condurre una riflessione sull’eredità artistica di Fersen, in particolare sulle prospettive che i suoi innovativi studi sul lavoro dell’attore possono aprire nella scena teatrale contemporanea, molto spesso ancorata a tradizioni che è sempre più difficile rinnovare.
In questo volume, tra gli altri, sono presenti scritti di David Beronio, Paola Bertolone, Maricla Boggio, Eugenio Bonaccorsi, Santuzza Calì, Silvia Carandini, Marco Colli, Ariela Fajrajzen, Renato Nicolini, Gaetano Oliva, Massimo Pedroni, Teresa Pedroni, Mario Prosperi, Desirée Sabatini, Luigi Lombardi Satriani, Clemente Tafuri.
Il volume, edito da AkropolisLibri e Le Mani Editore, è a cura di Clemente Tafuri e David Beronio. La divulgazione del pensiero e dell’attività artistica di Fersen è affidata alla Fondazione Alessandro Fersen.
La Fondazione vuole dedicare questo evento a Renato Nicolini, membro del comitato scientifico.
Faranno gli onori di casa Ariela Fajrajzen e Marilù Prati. Interverrà tra gli altri il Prof. Ferruccio Marotti.